Una nuova tecnica osservativa per individuare i dettagli più minuti delle sorgenti celesti: dopo lunghe notte di esperimenti l’Interferometria stellare di intensità ha dato i suoi primi risultati.

Con una base di quasi 4 chilometri tra i due telescopi sull’Altopiano di Asiago, Luca Zampieri e collaboratori guardano le stelle più brillanti con strumenti in grado di contare i singoli fotoni e identificarli con un tempo di arrivo dell’ordine di qualche centinaio di picosecondi, cioè un decimiliardesimo di secondo.

La tecnica, se applicata ad ASTRI Mini-Array, potrebbe dare risultati ancora più spettacolari.

Mappa dell'altopiano di Asiago con i due telescopi

L’altopiano di Asiago: i due telescopi usati nell’esperimento

Leggete i dettagli sull’articolo pubblicato da Monthly Notices of the Royal Astronomical Society:Stellar intensity interferometry of Vega in photon counting mode”, di Luca Zampieri, Giampiero Naletto, Aleksandr Burtovoi, Michele Fiori e Cesare Barbieri e sull’approfondimento pubblicato da MediaINAF.

On July, 13th 2021 at INAF-IASF in Palermo, the contract for the production of the ASTRI Mini-Array cameras has been signed by the ASTRI PI Giovanni Pareschi and delegates for choseon companies – CAEN spa and EIE group in addition to other smaller companies. The cameras will be fitted to the 9 ASTRI Mini-Array telescopes in Tenerife (Canary Islands, Spain). Two extra cameras will serve for tests and substitutions.

Look at some of the highlights and comments in the video realized by Giuseppe Fiasconaro together with MediaInaf (in Italian):

All’INAF-IASF di Palermo, 13 luglio 2021, alla presenza del PI di ASTRI, Giovanni Pareschi, e dei rappresentanti delle ditte coinvolte, un raggruppamento di impresa che coinvolge CAEN spa e il Gruppo EIE, oltre a diverse altre ditte più piccole, è stato firmato l’accordo per la produzione delle camere che verranno installate a Tenerife sui 9 telescopi di ASTRI Mini-Array. Due camere aggiuntive serviranno per verifica e ricambio.

I momenti più salienti nel filmato realizzato da Giuseppe Fiasconaro con la collaborazione di MediaINAF: